agosto 22, 2012

Per sfatare un falso mito: 15 applicazioni audio di tutto rispetto per Ubuntu (prima puntata).

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Per sfatare il falso mito che molti hanno, sul fatto che i sistemi Linux/Unix non siano molto adatti per il multimediale, ecco 10 applicazioni audio di tutto rispetto, nel nostro caso specifico, per Ubuntu:

1.- Nuvola Player applicazione utilizzata per riprodurre e sincronizzare la musica di Google Music.

Nuvola Player (Google Music Frame) permette di avviare l’interfaccia web di Google Music in una propria finestra e permette un integrazione totale con Ubuntu dalla versione 11.04 in poi.


Inoltre salva l’ultima sessione e la visualizzazione corrente vostri album. Una delle novità più succose che sono state rintracciate da una recente build riguardano l’integrazione di Grooveshark. Dopo Clementine anche Nuvola introduce il supporto ad uno dei servizi di streaming musicale più famoso; anche questo utilizza e supporta solamente la versione “free” e come appare logico il supporto non è ancora completo, a differenza di quello per Google Music.


Rivoluzioniamo il nostro modo di sentire la musica grazie a un programma open source che garantisce accesso gratuito ad alcuni dei più diffusi portali di musica "in-the-cloud".


Molti di voi avranno sentito parlare di Grooveshark, Google Music, 8tracks e The Hype Machine, i più famosi tra i siti web che mettono a disposizione milioni di brani musicali di successo ascoltabili direttamente in streaming tramite browser web, senza rischiare di incappare in problemi legali e senza utilizzare i canali P2P in maniera illecita.

nuvola_grooveshark

2.- Tomahawk accattivante music player per combinare tutti i servizi di streaming con le vostre librerie musicali.

tomahawk-playerTomahawk è un ottimo riproduttore audio,  totalmente gratuito, open source ed utilizzabile quindi su Linux che, mediante una pratica ed accattivante interfaccia utente va a combinare la raccolta locale di musica con quella di diversi popolari servizi disponibili online mediante cui ascoltare in streaming i brani d’interesse.

I servizi supportati sono Spotify, Grooveshark, YouTube, SoundCloud, Jamendo, Official.fm, Last.fm, Ex.fm, Dilandau e OwnCloud e con i file disponibili su 4shared permettendo inoltre di collegare il proprio account Google o Jabber e di riprodurre i file audio presenti nelle raccolte dei propri amici, a patto però che anche loro stiano utilizzando Tomahawk.
Il software consente di ricercare e filtrare i brani musicali preferiti e durante la fase di riproduzione risulterà utilizzabile così come un qualsiasi altro player musicale.

L’applicativo permette anche di ascoltare i brani musicali in cima alle classifiche di diversi servizi musicali, di creare playlist personalizzate o basate sull’umore e, eventualmente, condivisibili anche con gli amici.

Vantaggi:
Il primo vantaggio evidente dell’usare Tomahawk è quello che non avrete più bisogno di diversi player musicali a seconda della fonte delle vostre canzoni.

Il secondo, è che sebbene i servizi di streaming musicali siano enormemente migliorati ultimamente, nessuno ha ancora un metodo di selezione “perfetto”. Combinarli in un solo player per desktop è veramente comodo.

Tomahawk 0.3 resolver 1

3.- Subsonic è progettato per gestire collezioni di musica molto grandi (centinaia di gigabyte) sebbene sia ottimizzato per lo streaming di MP3.

subsonic-logoChiunque abbia una nutrita collezione musicale e una rete di PC si sarà imbattuto nel problema di raggiungere i suoi file MP3 o OGG da tutti i client della rete, o di permettere agli amici l'ascolto della musica da internet.
Un metodo molto semplice per realizzare tutto questo è di installare un Media Server sul computer dove risiede la collezione musicale. In questa guida la scelta è caduta sul Media Server Subsonic (http://www.subsonic.org/) perché è un software ricco, completo e open source, perché esiste un pacchetto .deb pronto per l'installazione e perché la sua documentazione è ben scritta.

I client che lo utilizzano come Media Server non hanno bisogno di alcun player audio, dato che Subsonic integra nella sua interfaccia web un comodo Audio Flash Player.

Subsonic è progettato per gestire collezioni di musica molto grandi (centinaia di gigabyte); sebbene sia ottimizzato per lo streaming di MP3, funziona con qualsiasi formato audio o video in grado di eseguire lo streaming HTTP, ad esempio AAC e OGG.

Utilizzando un plug-in apposito, Subsonic supporta la conversione on-the-fly e lo streaming di qualsiasi formato audio, tra cui WMA, FLAC, APE, Musepack, WavPack.

Subsonic-How-to-Stream-Music-and-Videos-from-Android-to-PC

4.- Sonata player audio libero funzionale e non troppo estoso di risorse scritto con le librerie PyGTK.

Sonata_MPD_Client_Icon_by_LoN_KamikazeI player audio sui sistemi open source sono fra i programmi più diffusi insieme agli editor di testo, e se ne trovano di tutti i tipi.

Se siete però alla ricerca di un software libero che sia funzionale e non troppo estoso di risorse, forse Sonata potrebbe fare al caso vostro.

Questo nuovo player audio è scritto con le librerie PyGTK, supporta lo scrobbling di Last.fm nativamente, integra un sistema di download automatico di testi e copertine e può essere riprodotto nella system tray.

L'unico neo è che non si tratta di un player audio a se stante, ma di un client di Music Player Daemon, che deve essere presente sul sistema per poter utilizzare correttamente Sonata.

sonata2

5.-GmLive applicazione per la riproduzione di contenuti multimediali trasmessi in streaming via web.

gmliveGmLive è una leggera applicazione per la riproduzione di contenuti multimediali trasmessi in streaming via web.

rincipale obiettivo di questo software è quello di fornire supporto a protocolli non gestiti da numerose applicazioni per ambienti Linux, quali ad esempio sopcast, ppstream o pplive, ma è in grado anche di gestire flussi mms.

All'avvio dell'applicazione verranno aggiornati automaticamente i canali presenti all'interno della lista situata nella barra laterale della finestra, e con un semplice doppio click su una voce di tale elenco verrà avviata la riproduzione in streaming. gmlive non dispone di un riproduttore vero e proprio, ma utilizza altre applicazioni, quali ad esempio mplayer o vlc: per tale motivo è necessario aver installato all'interno della propria Linuxbox un qualsiasi riproduttore video.

gmlive1

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