In parole povere si tratta di una versione grafica del Midnight Commander e include anche un editor di testo e un visualizzatore di immagini.
Le origini dei file manager di tipo Commander risalgono al 1986 quando il primo commander della storia venne alla luce con il nome di Norton Commander e girava soltanto su dos, oggi c’è il “Windows Commander” (software propietario e a pagamento) che porta avanti il concetto su Windows del filemanager su 2 colonne.
Per scaricare lo GNOME Commander potete cercarlo sui vostri repository oppure scaricare i sorgenti o le versioni pacchettizzate sul sito ufficiale disponibili anche per Ubuntu.
Oppure da terminale digitare:
Caratteristiche:
- GTK-2 GUI con interazione standard del mouse
- GNOME mime types (gestione MIME-Type in sviluppo)
- FTP che usa il modulo ftp GnomeVFS
- accesso SAMBA
- Menu al click destro del mouse con le usuali operazioni per avviare, aprire, aprire con.., cancellare o rinominare file e cartelle ed anche configurare le proprietà come gruppi e permessi
- Menu contestuale del mouse che può essere facilmente esteso con voci che richiamano a qualsiasi applicazione esterna come visualizzatori, editor o scripts adattati per funzionare su file e cartelle selezionati
- Pulsanti di accesso rapido ai dispositivi con montaggio e smontaggio automatici (opzione "no-mount" per accedere rapidamente alle cartelle o a dispositivi automatici)
- Cronologia delle cartelle recentemente aperte
- Preferiti delle cartelle
- Supporto ai Plugin in via di sviluppo
- Rapida visualizzazione di file per testo, immagini e metadati di immagine (Exif e IPTC)
- Strumenti per ricerca, ricerca rapida per nome di file nella directory attuale, symlinking, comparazione delle directories
- Uno strumento per la rinomina di files che supporta vari tipi di meta-dati
- Linea di comando integrata
Download.
Screenshots.
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