Shotwell può importare le foto direttamente dalla fotocamera digitale o dalla scheda di memoria, in aggiunta è possibile importare la propria collezione fotografica da F-Spot.
Le foto importate vengono automaticamente raggruppate per data di scatto, questo è molto utile per la definizione di gruppi di foto che descrivono un evento in particolare.
Le operazioni di editing sono limitate alla riduzione dell'effetto occhi rossi, alla regolazione di luminosità, contrasto, tinta, temperatura e ombre. Shotwell offre anche la possibilità di ritagliare la foto, di ruotarla ed effettuare un miglioramento generico automatico.
Shotwell è scritto in Vala e usa le librerie GTK+ per la grafica. Per importare le foto viene fatto uso di gPhoto mentre per la memorizzazione dei metadati viene usato un database SQLite.
Per quanto riguarda le funzioni semantiche, ad ogni foto è possibile assegnare uno o più tag e può essere data una valutazione da 1 a 5 stelle. Shotwell supporta anche la lettura di alcuni parametri Exif.
Le foto possono essere caricate su servizi online come Facebook, Flickr e Picasa Web Album.
Ha sostituito F-Spot come strumento standard per la gestione di immagini dalla versione 10.10
Maverick Meerkat in poi.
Per installare Shotwell nelle versioni precedenti di Ubuntu:
- Apriamo in terminale e digitiamo:
sudo add-apt-repository ppa:yorba/ppa
- Il repository verrà aggiunto, quindi dopodiché possiamo aggiornare la lista dei pacchetti .deb con il comando:
sudo apt-get update
- A questo punto siamo pronti per installare Shotwell digitando:
Shotwell verrà installato sulla nostra distribuzione.sudo apt-get install shotwell
Dopo la collaborazione con il team elementary, che fornirà al software qualche piccola miglioria grafica ecco che arriva un nuovo tool: facedetect-test. Si tratta di un piccolo applicativo scritto in Vala e collocato nella cartella /test/ di Shotwell che si occuperà del riconoscimento facciale nelle foto importante.
Il progetto ancora in fase di test, è hostato su GitHub ed è alla ricerca di “aiuto”, il principale sviluppatore, Valentín Barros ha messo a disposizione un’ottima documentazione per aiutare l’integrazione del tool all’interno del software.
Trovo piuttosto interessante questa nuova features di Shotwell che pur non apprezzando per svariati motivi, renderebbe un software davvero competitivo, anche in ottica social; l’esempio di iPhoto è piuttosto lampante. Se tutto dovesse andare come previsto, Shotwell otterrà il riconoscimento facciale a breve, sviluppatori permettendo.
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