apt-get install mpd sonata
mkdir /home/nome utente/.mpd
gedit /etc/mpd.conf
playlist_directory "/home/nome utente/.mpd/playlists"
db_file "/home/nome utente/.mpd/tag_cache"
log_file "/home/nome utente/.mpd/mpd.log"
error_file "/home/nome utente/.mpd/errors.log" (se non è presente fà niente)
pid_file "/home/nome utente/.mpd/pid"
state_file "/home/nome utente/.mpd/state"
user "nome utente"
port "6600" (qui probabilmente ci sarà solo da decommentare)
build-essential
autoconf
automake1.9
libtool
gawk
g77
fort77
gfortran
e per far riconoscere piu' formati audio
liboggflac-dev
libmikmod2-dev
libid3tag0-dev
libmpcdec-dev
libfaad2-dev
libaudiofile-dev
libvorbis-dev
libshout3-dev
libasound2-dev
libmad0-dev
${if_mpd_playing} ${color}Mpd ${color D7D3C5}${mpd_smart} ${endif}
${color #88aadd}MPD: ${alignc}$mpd_artist - $mpd_title
${color #88aadd}$mpd_bar
${color #88aadd}${alignc}$mpd_status
Perché certe volte vengono elencate due tipi d’installazione quando in realtà usando Ubuntu Software Center risulta tutto molto più semplice:a) Nei computer datati (non parlo di un secolo fa, parlo soltanto dei PC vecchi da 5/6 anni) Unity che a quanto pare continuerà a essere la versione predefinita di Ubuntu nel futuro non è totalmente compatibile. E quando faccio questa affermazione non sto dicendo che non funziona, semplicemente è troppo esoso di risorse, rallenta tantissimo il computer e diventa un vero e proprio macigno. Quindi come nel mio caso preferisco tornare al vecchio Gnome e disinstallo Ubuntu Software Center (magari perché mi fa venire anche in mente Windows dove l’installazione avviene tramite il sistema: clicca, clicca e ancora clicca. Installazione finita. Personalmente non mi piace. Punto e a capo. Ovviamente saranno in tanti ad avere un’opinione in contrario.b) Non tutti (dovuto a certi problemi con le ultime versioni di Ubuntu derivate proprio dell’installazione di Unity) hanno deciso de aggiornare il sistema e continuano con versioni di Ubuntu anteriori con cui si trovano più a suo agio.
Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Nessun commento:
Posta un commento
Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti.