Bene, dopo neanche due settimane dalla sua prima presentazione, l'applicazione è stata ufficialmente rilasciata come utilità opzionale per gli utenti GNOME e per gli utenti di altri ambienti desktop.
GNOME lancia ufficialmente GNOME Firmware Updater.
Il fatto che non sia inserita di default è che l'interfaccia utente utilizzata non è ancora molto raffinata, quindi nel tempo saranno naturali degli aggiornamenti grafici e anche funzionali per completarla.GNOME Firmware Update non è altro che un applicazione grafica per utenti esperti.
Caratteristiche.
Nella sua prima versione, sarà in grado di visualizzare tutti i metadati del dispositivo supportati dall'utilità fwupd che raggiunge la versione 1.3.1, consentire agli utenti di installare, reinstallare o eseguire il downgrade del firmware per l'hardware supportato, sbloccare hardware come TPM (Trusted Platform Modules), nonché abilitare automaticamente il Linux Vendor Firmware Service LVFS e aggiornamento dei metadati. Lo stesso Richard Hughes tramite il suo blog ha dichiarato:
"Il firmware GNOME è progettato per essere uno strumento power-user non installato per impostazione predefinita per indagare, aggiornare, eseguire il downgrade e reinstallare il firmware.
Il software GNOME continuerà a essere utilizzato per gli aggiornamenti come prima.
Gli helpdesk dei fornitori possono chiedere agli utenti di installare il firmware GNOME anziché farli guardare all'output della riga di comando."
Leggi anche: Guida alle caratteristiche della tecnologia UEFI (sostituta del BIOS nei computer recenti).Tutti gli utenti che sono interessati, possono subito installare in tutta semplicità GNOME Firmware Updater dal repository Flathub.
Download.
Il codice sorgente è già disponibile su GitLab dove è possibile inserire proposte di miglioramento oppure segnalare eventuali problemi. Chi fosse interessato può provare la pre-release version e contribuire alla scrittura del codice sorgente.
Una volta installato, sarà possibile visionare l'hardware e, se necessario, aggiornare il firmware se sono disponibili nuove build dai fornitori supportati. Maggiori dettagli sono disponibili su GitLab.
Sono molto interessato a vedere cosa accadrà con questo software, il software rilasciato da System76 e l'integrazione con GNOME Control Center. Stiamo convergendo in un modo migliore per gestire gli aggiornamenti del firmware su Linux.
RispondiElimina@Giampaolo Rossi.-Essendo nuovo a tutto ciò che riguarda LVFS, tutto ciò che aiuta ad automatizzare / semplificare il processo di aggiornamento del firmware tradizionalmente terrificante per un utente non sviluppatore come me è una buona notizia.
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