Non sempre però è facile trovare delle soluzioni affidabili che consentano il backup dei dati presenti su macchine con sistemi operativi eterogenei. E il più delle volte i costi non sono alla portata di tutti.
Ecco perchè fa piacere segnalare Restore, un giovane progetto rilasciato sotto licenza GPL, che ha l’obiettivo di diventare il miglior tool per effettuare backup in una rete locale, capace di competere con soluzioni di classe enterprise.
Le feature includono:
Restore, backup e data recovery.
Caratteristiche.
Interfaccia di gestione accessibile via web (grazie a Lighttpd)Accesso ai backup attraverso WebDav
Scheduling delle operazioni di salvataggio
Leggi anche: Backup Manager, nuovo pacchetto di backup per Linux.Backup di Linux, OS X, Windows (95, 98, 2000, ME, XP NT) e Novell Netware
Backup incrementali
Possibilità di backup di siti web attraverso FTP
Sistema di notifica via mail delle operazioni riuscite/non riuscite
Restore, backup e data recovery: il backup dei dati è importante su un computer privato e fondamentale in una LAN.Twitta
Per funzionare Restore si appoggia a un database MySQL ed è facilmente installabile su Ubuntu grazie a pacchetti precompilati.
In alternativa chi volesse provare il tool potrà scaricare una LiveCD basata su Xubuntu o una macchina virtuale pronta all’uso.
Il backup in ambiente Linux è una di quelle procedure che va impostata bene una sola volta, per poi dimenticarsene completamente. Trovo molto utile la guida scritta.
RispondiElimina