giugno 18, 2011

Guida ad Ubuntu sul desktop: aggiungere, rimuovere e aggiornare applicazioni

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Introduzione.

Per poter aggiungere o rimuovere applicazioni in Ubuntu è necessario utilizzare un gestore di pacchetti. Un gestore di pacchetti è uno strumento che rende l'installazione e la rimozione di applicazioni compiti semplici utilizzando, per i programmi, dei pacchetti preconfigurati e ottimizzati per Ubuntu.
  • Aggiungi/Rimuovi applicazioni: il metodo più facile per la gestione dei programmi.
  • Synaptic: uno strumento con opzioni più avanzate per la gestione dei programmi.
  • APT: potente strumento a riga di comando per la gestione dei programmi.
  • Ubuntu Software Center. 
È possibile aumentare il numero di programmi installabili con il gestore di pacchetti. Non tutti i programmi esistenti per Ubuntu sono disponibili in modo predefinito. È necessario aggiungere dei repository extra per renderli disponibili. Il procedimento viene descritto all'interno di questa sezione.
Infine, questo capitolo, descrive come aggiornare il proprio sistema.
[Nota]
È possibile avere un solo programma di gestione dei pacchetti attivo alla volta. Per esempio, se si sta utilizzando Aggiungi/Rimuovi applicazioniGestore aggiornamenti, questo non si avvia. Chiudere l'applicazione in esecuzione prima di avviare un gestore di pacchetti diverso. e si prova ad avviare

Aggiungere/Rimuovere applicazioni.

Aggiungi/Rimuovi applicazioni è un metodo semplice per installare e rimuovere programmi in Ubuntu. Per avviare Aggiungi/Rimuovi applicazioni selezionare Applicazioni->Aggiungi/Rimuovi applicazioni.
[Nota]
Per eseguire Aggiungi/Rimuovi applicazioni sono necessari privilegi di amministratore.
Per installare nuovi programmi, selezionare la categoria sulla sinistra quindi selezionare la casella dell'applicazione che si desidera installare. Quando si è finito fare clic su Applica e i programmi selezionati, e le eventuali dipendenze, saranno scaricati e installati automaticamente.
Se si conosce il nome del programma che si vuole installare, utilizzare lo strumento Cerca in alto nella finestra.
[Nota]
Se non sono stati attivati gli archivi dei pacchetti online, vi verrà richiesto di inserire il CD-ROM di Ubuntu.
Alcune applicazioni non sono installabili utilizzando Aggiungi/Rimuovi applicazioni. Se non si trova il pacchetto cercato, fare clic su Avanzato per aprire il Gestore pacchetti Synaptic (consultare sotto).

Gestore dei pacchetti Synpatic.


Synaptic è un'applicazione avanzata per la gestione dei pacchetti con cui è possibile installare e deinstallare qualsiasi pacchetto. Ha un'interfaccia grafica come Aggiungi/Rimuovi applicazioni, ma sono presentate molte più informazioni, in questo modo Synaptic fornisce un controllo completo per la gestione dei pacchetti nel sistema.
[Nota]
Per eseguire Synaptic sono necessari privilegi di amministratore (consultare la sezione chiamata “Root e sudo”).

Per avviare Synaptic, selezionare Sistema->Amministrazione->Gestore pacchetti Synaptic.
La finestra di Synaptic è suddivisa in quattro sezioni. Le due più importanti sono: la lista delle categorie dei pacchtti sulla sinistra e i pacchetti sulla destra.

Per installare un pacchetto, selezionare la categoria, cercare il nome del pacchetto nella lista, fare clic col pulsante destro del mouse su di esso e selezionare «Marca per l'installazione». Una volta completata la selezione dei pacchetti fare clic sul pulsante Applica nella barra degli strumenti. 

Synaptic provvederà a scaricare e installare i pacchetti dai repository e/o dal CD di installazione di Ubuntu.

In alternativa è possibile fare clic sul pulsante Cerca, inserire il nome di un pacchetto, o una breve descrizione, e fare clic sul pulsante Cerca.

Synaptic mostrerà una breve lista di pacchetti da cui selezionare. Questo metodo è molto più facile rispetto il cercare all'interno della lista dei pacchetti "a mano".



 

Gestione pacchetti dalla riga di comando.

APT (Advanced Packaging Tool) è un potente sistema per la gestione dei pacchetti su cui i programmi Aggiungi/Rimuovi applicazioni e Synaptic sono basati. APT gestisce automaticamente le dipendenze dei pacchetti e compie altre operazioni per l'installazione dei pacchetti desiderati.
[Nota]
Per eseguire APT sono necessari privilegi di amministratore
Alcuni dei comandi più utilizzati con APT


  • Installare dei pacchetti:
    sudo apt-get install nomepacchetto
  • Rimuovere dei pacchetti:
    sudo apt-get remove nomepacchetto
  • Aggiornare la lista dei pacchetti:
    sudo apt-get update
  • Aggiornare il sistema:
    sudo apt-get upgrade
  • Visualizzare altri comandi e opzioni:
    apt-get help
Ubuntu Software Center (originariamente AppCenter) è un programma per installare e rimuovere del software sul sistema operativo Ubuntu. È basato sul programma già esistente gnome-app-install, molto simile nelle funzionalità e nell'aspetto. Ubuntu Software Center può essere utilizzato anche per aggiungere i repository ed è scritto nel linguaggio di programmazione Python.

All'inizio del 2009 gli sviluppatori di Ubuntu hanno notato che la gestione dei pacchetti software poteva essere migliorata. Nelle ultime versioni di Ubuntu, come ad esempio Ubuntu 9.04 (Jaunty Jackalope) sono state incluse cinque applicazioni per la gestione dei pacchetti, consumando però spazio su disco e altre risorse. Le applicazioni potevano essere installate utilizzando il programma di base Add/Remove Applications o con il Synaptic Package Manager.


L'obiettivo di Canonical fu quello di introdurre il Software Center in modo graduale: partire da Ubuntu 9.10 Karmic Koala e aggiungere via via nuove funzionalità fino a Ubuntu 11.04, previsto per il mese di aprile 2011.
fonte: Wikipedia

Nel luglio 2010, il piano era quello di introdurre i cambiamenti nel modo seguente:

  • Ottobre 2009 - Ubuntu 9.10 Karmic Koala
Introdotta una nuova interfaccia per la localizzazione, l'installazione e la rimozione del software.[3]
  • Aprile 2010 - Ubuntu 10.04 Lucid Lynx LTS
Sono state aggiunte delle sottocategorie per le applicazioni.
  • Ottobre 2010 - Ubuntu 10.10 Maverick Meerkat
É possibile assegnare un voto al pacchetto software e al tempo stesso vedere le valutazioni degli altri utenti. Aggiunta anche una dimostrazione di come lanciare il programma appena installato.[3]
  • Aprile 2011 - Ubuntu 11.04 Natty Narwhal
Verrà migliorata la condivisione e il monitoraggio del software da parte degli utenti. Sarà possibile vedere quali software sono stati installati dagli amici e si potrà scaricare un pacchetto su più computer contemporaneamente. Con questa distribuzione Ubuntu si prevede anche che Ubuntu Software Center includerà la possibilità di installare applicazioni da CD.


Installare un pacchetto.

Il metodo più diffuso per installare un programma è utilizzando uno dei gestori di pacchetti descritti in questo capitolo. Tuttavia, benché gli archivi dei pacchetti di Ubuntu siano molto vasti, è possibile che un programma che si desideri installare non sia disponibile negli archivi di Ubuntu. Quando questo si verifica è possibile scaricare dal web il pacchetto e installarlo successivamente.
[Attenzione]
È importante assicurarsi che i file vengano scaricati da una fonte attendibile prima di installarli.

Esitono diversi formati di pacchetti per Linux. Molti di questi sono associati al gestore dei pacchetti della distribuzione Linux. Per esempio ci sono i pacchetti Debian (estensione .deb), i RedHat Package Manager (estensione .rpm) e i Tarball (estensione .tar).

Questa sezione illustra come installare questi file singolarmente.
[Avvertimento]
Non è garantito che questi file siano compatibili con il vostro sistema e non riceverete aggiornamenti per questi pacchetti. Per questo, se si desidera installare un programma, usare sempre un pacchetto per Ubuntu, se disponibile, presente all'interno di un gestore dei pacchett

Installare/Rimuovere file .deb

Questi file sono i pacchetti Debian. I pacchetti associati con Ubuntu hanno come estensione .deb, data la stretta relazione di Ubuntu con la distribuzione Debian. Per installare un file .deb sono necessari i privilegi di amministratore (consultare la sezione chiamata “Root e sudo”).
  1. Per installare un file .deb, fare doppio-clic su di esso e poi selezionare Installa pacchetto
  2. In alternativa è possibile installare un file .deb da un terminale digitando:
    sudo dpkg -i pacchetto_file.deb
  3. Per rimuovere un pacchetto .deb deselezionarlo all'interno del gestore di pacchetti oppure da un terminale digitare:
    sudo dpkg -r nome_pacchetto 
     

Convertire file .rpm in .deb.

Un altro tipo di pacchetto è il Red Hat Package Manager la cui estensione è .rpm. Un .rpm può essere convertito in un .deb per Ubuntu utilizzando il programma alien.
  1. Installare il programma alien
  2. In un terminale eseguire, con privilegi di amministratore, il seguente comando:
    sudo alien file_del_pacchetto.rpm

Installare un tarball

I file con estensione .tar.gz o .tar.bz2 sono pacchetti conosciuti come tarball, molto in uso in Linux e Unix.

Se non esiste un pacchetto per Ubuntu in nessuno dei repository di Ubuntu, è possibile installare e disinstallare un tarball dalla riga di comando seguendo le istruzioni fornite con ciascun pacchetto.
I tarball solitamente contengono il codice sorgente del programma e devono quindi essere compilati per poterli utilizzare. Per fare questo è necessario del software aggiuntivo

Repository extra.

Cosa sono i repository?

Migliaia di programmi sono disponibili per essere installati con Ubuntu. Questi programmi sono mantenuti in acluni archivi (repository) e sono liberamente installabili attraverso Internet. Questo rende molto semplice installare un nuovo programma in Linux, ed è anche molto sicuro, in quanto ogni programma viene creato a posta per Ubuntu e controllato prima che venga installato. Per organizzare il software, i repository di Ubuntu sono suddivisi in quattro gruppi: Main, Restricted, Universe e Multiverse.

Le ragioni utilizzate per determinare in che categoria ricade un programma si basano su due fattori:
  • Il livello di supporto fornito per il programma dal gruppo di sviluppo.
  • Il livello di osservanza della filosofia del software libero fornito dal programma.
È possibile trovare maggiori informazioni sui repository nel sito web.

Il CD di installazione di Ubuntu contiene alcuni programmi presi dalle categorie Main e Restricted. Una volta configurato il sistema per l'uso dei repository via Internet, è possibile installare molti programmi in più. Utilizzando gli strumenti per la gestione dei pacchetti installati nel sistema è possibile eseguire delle ricerche, installare e aggiornare qualsiasi programma direttamente da Internet, senza l'ausilio del CD. 
 

Aggiungere repository extra.
Per abilitare repository addizionali:
  1. Selezionare Sistema->Amministrazione->Proprietà software .
  2. Selezionare Aggiungi
  3. Per abilitare il repository Universe, selezionare Mantenuto dalla comunità (Universe).
    [Nota]
    Aggiungendo questo repository saranno disponibili per l'installazione la maggior parte dei programmi del Software Libero. Questi programmi sono supportati da un gruppo di volontari della comunità di Ubuntu, non dagli sviluppatori ufficiali di Ubuntu, quindi potrebbero non essere disponibili aggiornamenti per la sicurezza.
  4. Per abilitare il repository Multiverse, selezionare Software non libero (Multiverse).
    [Avvertimento]
    Aggiungendo questo repository sarà disponibile per l'installazione tutto il software classificato come non libero. Alcuni di questi programmi potrebbero essere non installabili in alcuni paesi. Prima di installare un qualsiasi pacchetto da questo repository assicurarsi che le leggi del proprio paese ne consentano l'utilizzo. Per questi programmi potrebbero non essere disponibili aggiornamenti per la sicurezza.
  5. Fare clic sul pulsnte Chiudi per salvare le modifiche e uscire.
  6. Per applicare i cambiamenti, selezionare Ricarica. 
Aggiornamenti.
    Gli sviluppatori Ubuntu possono rilasciare degli aggiornamenti per la sicurezza o per nuove funzionalità per le applicazioni e i pacchetti di Ubuntu.

    Quando questi aggiornamenti sono disponibili, Ubuntu vi avviserà attraverso una finestra pop-up e una icona rossa nell'area delle notifiche. Per aggiornare il sistema fare clic sull'icona rossa, inserire la password e fare clic su OK.

    Il programma Gestore aggiornamenti mostrerà tutti gli aggiornamenti disponibili. Per scaricarli e installarli fare clic sul pulsante Installa aggiornamenti. Ubuntu scaricherà e installerà gli aggiornamenti da Internet.

    Quando Gestore aggiornamenti finisce l'aggiornamento del sistema, chiudere la finestra pop-up facendo clic sul pulsante Chiudi quindi chiudere Gestore aggiornamenti per completare l'aggiornamento.

    [Nota]
    Dopo aver installato aggiornamenti importanti, può essere necessario riavviare il computer. Ubuntu vi informerà attraverso una finestra pop-up e una icona nell'area delle notifiche.


    Per maggiori informazioni visitare il sito web italiano di Ubuntu.
     fonte: Help Ubuntu.it


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