LibreOffice Writer consente di progettare e creare documenti di testo che possono contenere immagini, tabelle o grafici. È quindi possibile salvare i documenti in diversi formati, incluso il formato standard OpenDocument (ODF), il formato .doc di Microsoft Word, o il formato HTML. Inoltre, è possibile esportare il documento nel formato PDF (Portable Document Format).
LibreOffice è un software di produttività personale libero prodotto da The Document Foundation nato dal fork di OpenOffice.org. Gode di una buona compatibilità con le altre maggiori suite del settore ed è disponibile per Windows, Mac OS X e GNU/Linux. Per i sistemi Linux è disponibile anche la versione a 64 bit. In futuro sarà sviluppata anche una versione mobile per dispositivi con sistemi operativi iOS e Android, proprio per quest'ultimo è stato creato un applicativo per la gestione dello scorrimento delle diapositive di Impress chiamato Impress Remote.
Lo scopo è quello di produrre una suite per ufficio indipendente, che supporti il formato ODF.
Il nome è un ibrido fra la parola spagnola e francese Libre, che significa libero, e quella inglese Office (ufficio). LibreOffice è un software libero e come tale è liberamente scaricabile, modificabile e ridistribuibile dagli utenti, sempre secondo i termini stabiliti dalla licenza GNU LGPL.
La prima versione stabile rilasciata è stata la 3.3.0 del 25 gennaio 2011; tra gennaio 2011 e ottobre 2011 LibreOffice è stato scaricato circa 7,5 milioni di volte e altri 10 milioni di utenti hanno installato il programma via penne USB o CD masterizzati, realizzati da un milione di questi download.
È la suite per ufficio di default in molte distribuzioni Linux come Fedora, Debian, Linux Mint, OpenSUSE,Trisquel e, ovviamente, Ubuntu.
I componenti di LibreOffice sono gli stessi di OpenOffice.org, da cui è derivato:
Writer
Un word processor con funzionalità simili e supporto ai file di Microsoft Word e WordPerfect. Possiede caratteristiche WYSIWYG avanzate, ma può anche venire utilizzato come editor di base.
Calc
Un foglio elettronico, simile a Microsoft Excel o Lotus 1-2-3. Ha un certo numero di caratteristiche uniche, tra cui un sistema che definisce automaticamente la serie di grafici, sulla base delle informazioni disponibili per l'utente.
Impress
Un programma per la creazione di presentazioni multimediali simile a Microsoft Powerpoint. Le presentazioni possono essere esportate come file SWF, in modo da poter essere visualizzati su qualsiasi computer che abbia installato Adobe Flash.
Base
Un programma di creazione e gestione di database, simile a Microsoft Access. LibreOffice Base permette la creazione e la gestione di basi di dati, la preparazione di maschere e report che forniscono agli utenti finali un facile accesso ai dati. Come Access, può essere utilizzato come front-end per sistemi di database, tra cui database di Access (JET), fonti di dati ODBC e MySQL o PostgreSQL
Draw
Un programma di grafica vettoriale e uno strumento di diagrammi simile a Microsoft Visio e paragonabile per caratteristiche alle prime versioni di Corel Draw. Fornisce connettori tra le forme, che sono disponibili in una gamma di stili di linea per facilitare il disegno di diagrammi di flusso. Include anche caratteristiche simili al software di desktop publishing come Microsoft Publisher e Scribus.
Math
Un programma per l'elaborazione di formule matematiche. L'applicazione utilizza una variante del linguaggio XML per la creazione di formule, come definito nella specifica OpenDocument. Queste formule possono essere incorporate in altri documenti della suite LibreOffice, come quelli creati da Writer o Calc, inserendo le formule nel documento.
Caratteristiche dei documenti master:
- Quando stampate un documento master, viene stampato l'intero contenuto dei documenti parziali, degli indici e degli altri componenti di testo inseriti.
- All'interno del documento master potete creare un indice generale e un indice analitico per tutti i documenti parziali.
- I modelli d formato che sono usati nei documenti parziali, ad esempio i nuovi modelli di paragrafo, vengono automaticamente importati nel documento master.
- Quando visualizzate il documento master, gli stili di formato che sono già presenti nel documento master hanno la precedenza sugli stili di formato con lo stesso nome che vengono importati dai documenti parziali.
- I documenti parziali non vengono mai cambiati in base alle modifiche apportate al documento master.
Quando aggiungete un documento a un documento master, oppure create un nuovo documento parziale, nel documento master viene creato un collegamento. Il contenuto di un documento parziale non può essere modificato direttamente nel documento master, ma usando il Navigatore potete aprire il documento parziale da modificare.
Esempio di uso di stili.
Un documento master master.odm è costituito da testo e collegamenti ai documenti parziali sub1.odt e sub2.odt. In ciascun documento parziale viene definito e usato un nuovo stile di paragrafo con lo stesso nome Style1 e i documenti parziali vengono salvati.
Quando salvate il documento master, gli stili di formato dei documenti parziali vengono importati nel documento master. Innanzitutto, viene importato il nuovo stile di formato Style1 di sub1.odt. Successivamente, verranno importati i nuovi stili di formato di sub2.odt, ma poiché Style1 è adesso già presente nel documento master, questo stile di formato di sub2.odt non verrà importato.
Nel documento master potete adesso visualizzare il nuovo stile di formato Style1 nel primo documento parziale. Tutti i paragrafi Style1 nel documento master verranno mostrati usando gli attributi Style1 del primo documento parziale. Tuttavia, il secondo documento parziale singolarmente non verrà cambiato. Potete visualizzare i paragrafi Style1 del secondo documento parziale con attributi diversi, a seconda che apriate il documento sub2.odt singolarmente o come parte del documento master.
Per evitare confusione, usate lo stesso modello di documento per il documento master e i relativi documenti parziali. Questo si verifica automaticamente quando create il documento master e i relativi documenti parziali a partire da un documento esistente con intestazioni, usando il comando File - Invia - Crea documento master.
Definire le voci di un indice.
Per definire voci d'indice:
- Fate clic su una parola, oppure selezionate le parole del documento da usare come voci dell'indice.
- Scegliete Inserisci - Indici - Voce e usate una delle procedure seguenti:
- Per modificare il testo che appare nell'indice, digitate il testo desiderato nella casella Voce. Il testo inserito qui non sostituisce quello selezionato nel documento.
- Per aggiungere un contrassegno di indice alle parole simili all'interno del documento, selezionate Applica a tutti i testi simili.
- Per aggiungere delle voci a un indice personalizzato, fate clic sull'icona Nuovo indice personalizzato, inserite il nome dell'indice, poi premete OK.
Per definire delle voci di un indice generale:
Il modo migliore per generare un indice generale consiste nell'applicare i modelli di paragrafo predefiniti per le intestazioni, ad esempio "Intestazione 1", ai paragrafi da includere nell'indice.
Per usare uno stile di paragrafo personalizzato come voce di un indice generale:
- Scegliete Strumenti - Numerazione capitolo e fate clic sulla scheda Numerazione.
- Selezionate lo stile di paragrafo che desiderate includere nell'indice generale nella casella Stili di paragrafo.
- Nell'elenco Livello, fate clic sul livello gerarchico che volete assegnare allo stile di paragrafo.
- Fate clic su OK. A questo punto potete applicare lo stile alle intestazioni presenti nel documento e includerle nell'indice generale.
Aggiornare, modificare ed eliminare un indice generale o analitico.
Posizionate il cursore nell'indice generale o analitico.
Se non potete posizionare il cursore all'interno dell'indice, scegliete LibreOffice - PreferenzeStrumenti - Opzioni - LibreOffice Writer - Formattazione e selezionateAbilita nella sezione Cursore in aree protette.
- Fate clic con il pulsante destro del mouse su un'opzione di modifica del menu.
Potete apportare le modifiche desiderate anche direttamente all'indice generale o analitico. Fate clic con il pulsante destro del mouse all'interno dell'indice generale o analitico, scegliete Modifica indice, fate clic sulla scheda Indice e deselezionate la casella Protetto contro modifiche manuali.
Aggiornare, modificare ed eliminare un indice generale o analitico.
Le voci di indice verranno inserite nel documento come comandi di campo.Le voci di indice verranno inserite nel documento come comandi di campo. Per visualizzare i comandi di campo presenti nel documento, scegliete Visualizza e verificate che l'opzione Contrassegni sia selezionata.
- Posizionate il cursore direttamente davanti alla voce di indice nel documento.
- Scegliete Modifica - Voce di indice e usate una delle procedure seguenti:
- Per modificare la voce, inserite un testo diverso nella casella Voce.
- Per rimuovere la voce, fate clic su Elimina.
Per scorrere tra le voci di indice del documento, fate clic sui pulsanti a freccia nella finestra di dialogo Modifica voce di indice.
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