Sarà Linux 4.15, l'ultima versione del kernel al momento disponibile, il cuore pulsante di Ubuntu 18.04.
Ad annunciarlo è Canonical. Non mancano le criticità per l'adozione di un kernel non LTS in una distribuzione LTS
Linux Kernel 4.15 di default in Ubuntu 18.04 |
Linux kernel 4.15 predefinito in Ubuntu 18.04 "Bionic Beaver".
Ubuntu 18.04 LTS utilizzerà ufficialmente Linux 4.15 come kernel predefinito. La notizia è degna di nota poiché i cicli della distribuzione e del kernel differiscono e potrebbero per questo sorgere problemi.
Ubuntu 18.04 a lungo supporto con un Kernel a breve termine.
Ubuntu 18.04 LTS sarà infatti una distribuzione a lungo supporto (LTS, Long Term Support); questo significa che Canonical la supporterà attivamente per cinque anni con aggiornamenti di sicurezza.Le novità di Linux kernel 4.15
La scelta di questa versione è, però, la migliore dal punto di vista dell'esperienza utente: con Linux 4.15 sono infatti incluse moltissime novità, a partire dal supporto per i processori AMD Raven Ridge, per la rilevazione delle temperature sui processori Ryzen e per le schede AMD Radeon tramite driver open source. Le patch contro Spectre e Meltdown sono inoltre già incluse. Il salto rispetto a Linux 4.14 è significativo.Come scrive Phoronix, il kernel 4.16 non sarà pronto in tempo per il lancio di Ubuntu 18.04, dato che è previsto che sia pronto per la fine di marzo. Non è da escludere, comunque, che l'azienda non faccia il backporting di alcuni elementi per migliorare ulteriormente il supporto hardware e quindi l'esperienza utente. Nei rilasci successivi, comunque, verrà molto probabilmente aggiornato il kernel a una versione più recente.
L'aggiornamento del kernel.
L'aggiornamento del kernel è sempre un'operazione delicata e la sua gestione dovrà essere attentamente curata da Canonical, per evitare che gli utenti incappino in problematiche più o meno gravi (un esempio è quello del blocco dell'UEFI).Il kernel 4.15 introdurrà diverse nuove funzioni tra cui:
- una miglior gestione delle porte USB Type-C. Il Type-C Port Manager (TCPM) fornisce la gestione dei ruoli delle porte con il nuovo standard, permettendo di gestire modalità particolari come l’alimentazione tramite USB. I driver possono quindi utilizzare questo gestore per impostare il comportamento delle porte.
- migliorato di gran lunga il supporto ad HDMI CEC.
- ristrutturazione del file-system AFS.
- miglioramenti al file-system F2FS.
- diversi agggiornamenti alla compressione per Btrfs.
- miglioramenti, tanti, al file-system XFS.
- correzioni e miglioramenti al bigalloc online resizing per EXT4.
- ancora correzioni per il problema dell’anno 2038.
- introdotto il supporto all’audio per chipset AMD Stoney Ridge.
- introdotto il supporto alla lettura delle temperature dei processori della famiglia AMD Zen. Sarà possibile monitorare le temperature della CPU sotto stress anche su Linux.
- finalmente presente il driver hwmon k10temp, che permette di accedere alle temperature dei processori AMD Zen (Ryzen, Threadripper, EPYC).
- nuovo display stack AMDGPU DC, con annesso supporto alle GPU Vega.
- nuova pletora di driver Intel, supporto ai display touchpanel da 7” per Raspberry Pi.
- Etnaviv Landing Performance Counters, ovvero dei misuratori di performance per questi nuovi driver grafici.
Leggi anche: Come sarà la nuova installazione minima di Ubuntu in Bionic Beaver: eliminati circa 80 pacchetti.
Download.
4.15.172018-04-12
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Download ultima versione stabile.
Latest Stable Kernel:4.16.2
L'incompatibilità è evidente, una specie di conflitto di interessi.
RispondiEliminaInfatti, vediamo come va a finire. Saluti e buona serata.
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