Già da un paio di giorni non è più possibile acquistare brani musicali su Ubuntu One Music Store o piani più capienti per Ubuntu One.
Perché il servizio verrà chiuso? A dare risposta è Jane Silber CEO di Canonical che afferma:
Altri servizi offrono regolarmente 25-50 GB di spazio gratis…Se offriamo un servizio vogliamo competere su scala globale e Ubuntu One richiederebbe investimenti maggiori di quanto siamo disposti a fare.
Correva l’anno 2009 e Mark Shuttleworth annunciava fiero il lancio di un nuovo servizio: Ubuntu One, il cloud storage (gratuito, quantomeno fino ad una certa soglia) perfettamente integrato con la distro di casa Canonical. Poco dopo, ecco arrivare client (ufficiali e non) per Windows e le piattaforme mobile, Android prima fra tutte.
Un servizio molto apprezzato da alcuni, criticato dagli altri e snobbato da altri ancora. Snobbato perché, alla fine, non si tratta di nulla di nuovo. Quante aziende offrono le loro soluzioni di cloud storage gratuito? Basti pensare a Dropbox o alla stessa Google che con il suo Drive ha stregato il mondo intero.
Nonostante tutto c’è un bel numero di utenti che continua a preferire Ubuntu One sugli altri. Ma proprio questi utenti, ben presto dovranno trovare una soluzione alternativa. Quando? Esattamente il 31 Luglio 2014 quando Canonical staccherà la spina da Ubuntu One eliminando tutti i dati salvati sulla nuvola virtuale.
Tralasciando discorsi un po’ troppo azzardati sulla reale fine che faranno tutti i file (verranno davvero cancellati definitivamente?), quello che ci chiediamo è il perché Canonical ha deciso di fare una tale mossa. E non sembra trattarsi della solita bufala o affermazione azzardata che parte da Mark Shuttleworth per poi essere ritirata dopo pochi giorni: a quanto pare, infatti, il client di Ubuntu One non sarà presente neppure in Ubuntu 14.04 LTS che, ricordiamo, vedrà la luce fra poco meno di 2 settimane (anche se nell’attuale release Beta è ancora presente).
A questo punto il servizio è praticamente uno zombie della nostra distribuzione.
Allora perchè lasciarlo?
Per rimuovere Ubuntu One basta aprire il terminale ed inserire i seguenti comandi:
sudo killall ubuntuone-login ubuntuone-preferences ubuntuone-syncdaemon
mv ~/Ubuntu\ One/ ~/UbuntuOld
rm -rf ~/.local/share/ubuntuone/
rm -rf ~/.cache/ubuntuone/
rm -rf ~/.config/ubuntu/
rm -rf ~/.config/ubuntuone/
sudo apt-get purge ubuntuone-* python-ubuntuone-storage* –y
Per fortuna Ubuntu One ci mancherai, ma ci sono numerosi altri servizi a disposizione, primo tra tutti Dropbox.
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Prevedo la chiusura di molti altri servizi, ormai sono troppi. Conviene orientarsi sui più sicuri: dropbox, onedrive di Microsoft o gdrive. In seconda battuta Amazon e Box. Il resto è poco utile, pensiamo al cloud della Tim, che futuro avrebbe?
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